In quanto rappresentazione visiva di informazioni aggiuntive nel mondo reale, la realtà aumentata può essere considerata un vero e proprio impulso per il marketing.
La realtà aumentata, infatti, agisce unendo il mondo reale con i componenti digitali, che affascinano particolarmente gli utenti. Il valore aggiunto risiede nelle innumerevoli combinazioni rese possibili dai tool computerizzati continuamente aggiornati.
Molto diffuso già da tempo in Nord America e nell’estremo Oriente, il trend della realtà aumentata prende piede anche nel vecchio continente.
Diversi i brand che in questi anni hanno puntato all’implementazione, su base augmented reality, delle proprie campagne on e off-line.
Un ramo del marketing che ne ha particolarmente giovato è sicuramente quello dedicato all’e-commerce. Nel caso specifico dell’e-commerce via mobile.
Abbreviato in M.COMMERCE il Mobile e-commerce si riferisce allo shopping online dedicato alla fruizione tramite smartphone.
Smartphone la cui diffusione è ormai letteralmente sterminata tra la popolazione. Tanto che le statistiche legate al loro consumo e utilizzo lasciano presagire che, nel giro di cinque anni al massimo, gli acquisti effettuati da dispositivi mobili costituiranno un terzo dell’e-commerce totale.
ONLINE SHOP
I brand che da tempo hanno implementato le proprie piattaforme online\social con tecnologie drive to shop, si trovano pertanto a dover affrontare una nuova sfida. Un e-shop a misura di dispositivi mobile, il quale sappia anche essere maggiormente accattivante per gli utenti.
Sotto questo profilo i tool sono sempre più in grado di offrire al pubblico esperienze d’acquisto high tech e coinvolgenti.
Tool realizzato grazie all’utilizzo della realtà aumentata, permette agli utenti di provare virtualmente i modelli proposti dalle collezioni. Acconsentendo al trattamento dei dati il tool accede vostra web-cam tracciando una mappa dei vostri lineamenti. Questo vi permette di provare, più o meno virtualmente, gli occhiali e decidere se procedere o meno all’acquisto, proprio come se foste in un negozio fisico.
Già nel lontano 2013 IKEA iniziava a sperimentare con la realtà aumentata. L’idea di base è quella di riprodurre, in proporzione, i mobili preferiti del catalogo come se si trovassero già comodamente inseriti nel salone della propria casa.
I brand che producono beni commerciali non sono stati di certo gli unici a cogliere le tante opportunità connesse all’utilizzo della realtà aumentata. Nell’ultimo anno, infatti, anche l’industria dell’intrattenimento si è vista protagonista nella creazione di campagne ad hoc, lanciate su piattaforme di utilizzo globale come Snapchat.
Amato a dismisura dai millennials, il social network si è dimostrato super profittevole per la creazione di contenuti ingaggianti i quali creano attorno a qualsiasi cosa, nuove pellicole comprese, movimento d’interesse. Un esempio? Recentissima la campagna realizzata per l’uscita di 50 Sfumature di Nero: gli utenti potevano immortalarsi in un selfie che ricalcava paro paro la locandina del film
Le opportunità di utilizzo, per quanto concerne l’augmented reality, sono pressochè infinite e applicabili alle più svariate destinazioni.
Per esempio, lasciandovi con un’ispirazione (e forse un pò di languorino): sapevate che a breve il cartone in cui vi consegnano la pizza potrebbe diventare uno schermo?
Via Marco Polo 19/a,
Centro Europa
35020 Albignasego (PD) Italy
Tel: +39 3518725939
Sede Legale: Via Pietro Canal 25
35131 Padova
info@well-d.it